fonte: ansa.it
SFOLLATO IL CARCERE DELL’AQUILA, VIA I 41 BIS
ROMA – Il carcere
dell’Aquila, con circa 140 detenuti di cui un’ottantina in 41 bis (il
cosidetto carcere duro), è stato sfollato in nottata. Dopo l’ultima
violenta scossa di terremoto di ieri sera, secondo quanto si è appreso,
il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria ha preferito
trasferire i detenuti nonostante dagli ultimi sopralluoghi, tra cui
quello del capo del Dap Franco Ionta, non fossero emersi danni o
lesioni gravi alla struttura detentiva.
Tra i 41 bis più noti nel carcere dell’Aquila vi sono Salvatore
Madonia, condannato all’ergastolo per l’omicidio dell’imprenditore
Libero Grassi, e la br Nadia Desdemona Lioce.
I detenuti comuni sarebbero stati trasferiti in altre carceri della
regione mentre quelli in 41 bis in strutture ad hoc. All’operazione di
evacuazione del carcere dell’Aquila hanno partecipato gli uomini del
gruppo operativo mobile (Gom) della Polizia penitenziaria e i Nuclei
traduzioni di altre regioni.
Il trasferimento dei detenuti – si è inoltre appreso – è cominciato
alle 02.00 di stanotte. Gli uomini in 41 bis sarebbero stati trasferiti
in un reparto ad hoc del carcere di Spoleto, mentre le due donne in
regime di carcere duro nella sezione femminile del penitenziario romano
di Rebibbia.
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TERREMOTO: DA CARCERE SULMONA NESSUNA EVACUZIONE O TRASFERIMENTO
L’Aquila, 7 apr. (Adnkronos) – Nessuna evacuazione o trasferimento dal
carcere di Sulmona (L’Aquila) ad altre strutture. E’ la precisazione
del responsabile dell’area pedagogica della struttura penitenziaria
Frank Mastrogiuseppe, dopo aver ricevuto una telefonata che segnalava
voci diffuse in citta’. "Questa notizia di trasferimenti dal carcere di
Sulmona – ha spiegato – e’ falsa". Gia’ questa mattina il Dap aveva
rilevato che il sisma non ha creato danni agli istituti penitenziari
della Regione, ma solo lievi lesioni alla caserma dell’Istituto
aquilano.